HINDSIGHT

Titolo Coreano:

푸른소금 / 푸른 소금

Pronuncia Originale:

Pureun Sogeum

Titolo Italiano:

Il mirino

Regista:

Anno:

2011

Durata:

125'

Nazione:

Corea del Sud

Formato:

35mm

Tipologia:

Colore:

Colore

Lingua:

Coreano

Sottotitoli:

Italiano, Inglese

Genere:

Distribuzione Internazionale:

Sceneggiatori:

Direttore alla Fotografia:

Edizione Festival:

Sezione Festival:

Rassegna/Retrospettiva:

Sinossi:

Du-heon è un boss della mala di Busan che ha deciso di ritirarsi e di rifarsi una vita, aprendo un ristorante. Durante le lezioni di un corso di cucina, conosce la giovane Se-bin, ex promessa del tiro al bersaglio, la cui carriera è stata bruscamene interrotta a causa di un incidente stradale. Nonostante il proposito di lasciarsi indietro il proprio passato, Du-heon viene di nuovo trascinato negli ambienti malavitosi dai suoi vecchi compagni, che hanno bisogno di lui per contrastare l'ascesa di un nuovo boss, che minaccia i loro affari. Du-heon scoprirà presto che l'affascinante Se-bin non è affatto estranea a questi avvenimenti e che le cose non appaiono più come sembravano all'inizio.

Recensione Film:

Si possono mettere insieme due generi diversi – seppur spesso contigui, almeno nel cinema coreano di oggi – come il thriller e il melodramma? Per Lee Hyeon-seung parrebbe di sì, visto che sceglie una storia in cui vittima e carnefice sono legati da un rapporto sentimentale contrastante. Su ques'idea Lee costruisce un film in cui i toni lievi da commedia si alternano ad accenti più drammatici, con alcuni momenti memorabili (come la sequenza dell'aggressione a Du-heon nell'appartamento o quella dell'inseguimento in auto tra le campagne), il tutto incorniciato in un décor dal gusto decisamente patinato e volutamente glamour. Song Kang-ho reinterpreta – stavola molto ironicamente – una nuova versione di uno dei suoi tipi fissi, quello del gangster, in coppia con una giovanissima diva come Shin Se-kyung. Nella differenza d'età tra i due attori – e dunque tra i due personaggi – si nasconde forse la chiave per capire il sottotesto del film.