Ode to My Father

Titolo Coreano:

국제시장

Pronuncia Originale:

Guk-je-shi-jang

Titolo Italiano:

Ode A Mio Padre

Regista:

Anno:

2014

Durata:

126 min

Nazione:

Corea del Sud

Formato:

DCP

Tipologia:

Colore:

Colore

Lingua:

Coreano

Sottotitoli:

Italiano, Inglese

Genere:

Produzione:

Distribuzione Internazionale:

Sceneggiatori:

Musiche:

Direttore alla Fotografia:

Edizione Festival:

Sezione Festival:

Omaggio a Hwang Jung-Min

Sinossi:

Nel dicembre del 1950 il porto di Hungnam è affollato di rifugiati della Guerra di Corea quando il dodicenne Duk-soo vede il suo destino cambiare per sempre nel momento in cui perde di vista la sorella minore. Dopo la separazione da suo padre che rimarrà a cercare la bambina, Duk-soo si assumerà la totale responsabilità della madre e dei fratelli più piccoli facendo tutti i tipi di lavori saltuari, anche i più rischiosi.

Recensione Film:

Pellicole come “Ode to my father” hanno il duplice merito di raccontare una storia appassionante e commovente e, di più specifico interesse per noi spettatori occidentali, di aiutarci a comprendere la storia di un paese e il modo in cui sono vissuti i suoi abitanti decenni prima che destasse il nostro interesse. Il film di Yoon Je-kyoon abbraccia un lasso di tempo che va dagli anni ‘50 al primo decennio del nuovo secolo. Il racconto di una frattura privata avvenuta nell’infanzia, inserita nel contesto più ampio della storia recente della Corea del Sud, che condizionerà tutta la vita di un uomo. Hwang Jung-min interpreta Deok-soo dagli anni giovanili fino alla vecchiaia variandone gli umori e gli stati d’animo con impressionante realismo. Nel corso delle sue traversie il carattere di Deok-soo cambia profondamente arrivando, dopo un entusiasmo giovanile che nemmeno le delusioni più cocenti riuscivano a scalfire, a una asperità e una insofferenza che in precedenza gli erano sconosciute. A non venire mai meno è quel genuino umorismo unito a una profonda umanità che Hwang Jung-min non fa mai mancare ai personaggi che interpreta. La fortuna di “Ode to my father”, che diventerà uno dei film più visti in Corea, deve moltissimo alla devozione di questo interprete verso il ruolo di un uomo qualunque che col suo coraggio e la sua generosità rende omaggio a tutta una nazione.