SORUM

Titolo Coreano:

소름

Pronuncia Originale:

Sorum

Titolo Italiano:

Brivido

Regista:

Anno:

2001

Durata:

104 minuti

Nazione:

Corea del Sud

Formato:

35mm

Tipologia:

Colore:

Colore

Lingua:

Coreano

Sottotitoli:

Italiano, Inglese

Genere:

,

Produzione:

,

Sceneggiatori:

Musiche:

Direttore alla Fotografia:

Montaggio:

Direttore Artistico:

Direttore delle Luci:

Costumista:

Effetti Speciali:

Edizione Festival:

Sezione Festival:

Sinossi:

Il tassista trentenne Kim Yong-hyun trasloca nell’appartamento 504 dello stabile Migum, un condominio fatiscente in un quartiere popolare. Molti inquilini se ne sono andati; tra i vicini rimasti ci sono un aspirante romanziere e Sun-young, commessa di un 7-Eleven, che esasperata uccide il marito ubriacone e prepotente. Yong-hyun l’aiuta a seppellirlo nel bosco; tra i due, poi, a poco a poco, nasce la passione. Ma il 504 nasconde un passato tragico, che porterà tutti sull’orlo della follia.

Recensione Film:

Più che un horror vero e proprio, Sorum è un dramma psicologico sulla solitudine come condizione permanente e aberrante. I due protagonisti, Yong-hyun e Sun-young, portano sulle spalle un passato ingombrante di cui non riescono a liberarsi: lui è orfano, lei ha visto svilupparsi in famiglia il germe della pazzia, e teme sia ereditario. In una cornice sociale deprimente che casca letteralmente a pezzi, la coabitazione di affetti, colpe ed espiazioni è impossibile; la sanità mentale si piega allo stato delle cose e a un lascito testamentario di morte che si è firmato di proprio pugno. Un esordio apprezzato dalla critica che si rifiuta di seguire i meccanismi consueti del genere: parco di spaventi, Sorum è la fotografia stropicciata di un microcosmo in avanzato stato di decomposizione. Jang Jin-young nei panni di Sun-young vinse il Premio Blue Dragon per la migliore attrice dell’anno.