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SPY GONE NORTH, THE

Omaggio a Hwang Jung-min

Giovedì, 27 Marzo, 15:00
Cinema La Compagnia 
Biglietti

Titolo Coreano:

공작

Pronuncia Originale:

Gongjak

Titolo Italiano:

La Spia che è Andata a Nord

Regista:

Anno:

2018

Durata:

137

Nazione:

Corea del Sud

Formato:

DCP

Tipologia:

Colore:

Colore

Lingua:

Coreano, Giapponese, Mandarino

Sottotitoli:

Italiano, Inglese

Genere:

Produzione:

Distribuzione Internazionale:

Interpreti:

, , ,

Sceneggiatori:

,

Musiche:

Direttore alla Fotografia:

Edizione Festival:

Sezione Festival:

Orizzonti Coreani

Sinossi:

Nel 1993, l’ex militare Suk-young Park viene incaricato dal National Intelligence Service Sudcoreano di compiere una missione di spionaggio con il nome in codice “Black Venus”. Il suo compito sarà quello di entrare nelle grazie di un gruppo di alti ufficiali nord coreani di stanza a Pechino per reperire informazioni sui piani nucleari. Agendo astutamente sotto copertura in qualità di agente di commercio, Park riuscirà ad arrivare fino a Pyongyang al cospetto del leader Kim Jong-Il.

Recensione Film:

La vera storia di Black Venus, al secolo Park Chae-seo, l’agente segreto che è riuscito a metà degli anni 90 nell’impresa impossibile di arrivare fino a Pyongyang e sedersi al fianco del leader supremo Kim Jong-il. Hwang Jung-min offre una performance impeccabile nel ruolo del protagonista, passando con naturalezza da un registro a un altro, nascondendo la tensione con una cordialità sforzata e la paura con una ostentata spavalderia. Non solo interprete, ma anche narratore, è con la sua voce fuori campo che i capitoli di una storia intrigante e ricca di colpi di scena sono raccordati gli uni agli altri in un climax crescente. Il regista Yoon Jong-bin realizza una pellicola che ha la suspence propria dei grandi classici del genere spionistico, unita a un montaggio dinamico e trascinante. Ad affiancare Hwang Jung-min vi sono attori del calibro di Lee Sung-min e Cho Jin-woong, ma è con un enigmatico Ju Ji-hoon, nel ruolo di un alto esponente del Ministero della sicurezza dello Stato della Repubblica Popolare Democratica della Nord Corea affatto convinto dell’identità fittizia di Black Venus, che si crea l’opposizione più intrigante.