SPIDER FOREST

Korean title:

거미숲

Original pronunciation:

Geomisup

Italian title:

La Foresta del Ragno

Director:

Year:

2004

Lenght:

113

Country:

South Korea

Format:

35mm

Color:

Color

Subtitles:

Italiano, Inglese

Genre:

,

Production:

International Distribution:

Productor:

Screenwriters:

Music:

Director of Photography:

Lighting director:

Special Effects:

Review/Retrospective:

Synopsis:

Kang Min, produttore televisivo, entra in coma in seguito ad un misterioso incidente avvenuto in un bosco (Spider Forest). Appena risvegliato, reduce da un lungo sonno e da una operazione alla testa, asserisce con insistenza di aver assistito lo stesso giorno dell’incidente al brutale omicidio di due persone. Su sua indicazione la polizia rinviene i cadaveri, identificandoli come collaboratori dello stesso Kang Min. Le indagini cominciano, e il produttore televisivo è ovviamente tra i sospettati: l’uomo dovrà scavare nella propria memoria perché la verità possa affiorare e per poter così venire a capo dell’enigma.

L’ossessione morbosa dell’autore per tutto ciò che è impalpabile sfocia qui in un thriller metafisico, accostato spesso, in un tentativo di etichettare a tutti i costi, allo stile di Lynch o addirittura a quello di Cronenberg. Le possibilità di interpretazione sono molteplici, per un’opera che vibra in modo nervoso tra simbolismi caleidoscopici ed interrogativi da suggestivo rompicapo.

Film Review:

Secondo lungometraggio di Song Il-gon, presente a numerosi festival internazionali, Spider Forest è un’esplorazione nel subconscio volta a far emergere interrogativi circa la cognizione percettiva riguardo il reale, con qualche puntata decisa verso ulteriori interrogazioni destabilizzanti sul preconcetto di ‘destino’.